La prevenzione e la sensibilizzazione costituiscono un primo importantissimo passo da compiere con mezzi semplici ed economici.
Da quando l’associazione è nata, lo scopo è di aiutare altre persone con o senza diabete ma interessate a vario modo da questa malattia multiforme.
Il diabete è lontano dalle categorizzazioni umane, non fa differenze di sesso, di razza, di lingua, di colore della pelle o di religione, colpisce e basta. Si può ragionare sulle cause che lo generano, sulle condizioni sanitarie precarie in cui si sviluppa, sull’ignoranza che lo alimenta e sulla presunzione umana che lo favorisce, ma non serve, questa patologia procede inesorabile. Il suo corso è solo rallentato dai farmaci e dai dispositivi oggi disponibili, ma non di facile accesso a tutti.